2102.2019

Eccezione di inesatto adempimento: è onere del creditore provare di aver correttamente fornito la prestazione

Corte di Appello di Bari, Sentenza n. 631 del 12.02.19 L’appello proposto dalla società rappresentata e difesa dal Prof. Avv. Pierfrancesco Zecca va accolto e dunque il decreto ingiuntivo opposto interamente revocato in quanto, nonostante le chiare contestazioni di inesatto adempimento sollevate dall’opponente, la società opposta non ha provato il proprio corretto adempimento. E’ pacifico…

2906.2017

Riunione di giudizi in caso di identità soggettiva o oggettiva: per una gestione più efficiente del procedimento

Tribunale di Bari, ordinanza del 13.06.2017 Non si ha riunione di giudizi in caso di diversità di oggetto, di riti, di fasi e di identità soggettiva, in quanto ne conseguirebbe una difficile gestione e non pronta soluzione dei procedimenti. Così è stato statuito dal Tribunale di Bari con ordinanza del 13.06.2017, il quale ha ritenuto …

1505.2017

“Appalti e DURC. Le novità legislativa ed i dubbi interpretativi”, in Il Lavorista, Anno V n. 4, 15 novembre 2013

“La “calda estate” del lavoro in Italia sembra non volersi proprio concludere. E così, mentre ci si addentra in questo autunno quanto mai anomalo, le temperature sembrano non voler scendere, né sul fronte meteorologico né su quello normativo.  In questo contesto di grandi innovazioni annunciate e di poche realizzate, si collocano gli interventi di riforma…

1505.2017

“Natura bifasica e definitoria del rito fornero”, in Il diritto dei lavori, Anno VIII n. 1, marzo 2014

Nota all’ordinanza del Tribunale di Milano, sez. IX, del 15 – 27 gennaio 2014, con la quale è stato statuito che “È rilevante e non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale degli art. 51, comma I, n. 4 c.p.c. e 1, comma 51, legge 28 giugno 2012 n. 92 (disposizioni in materia di riforma…

0805.2017

Repechage alla luce del nuovo Art. 2103

Tribunale di Milano, sentenza 16 dicembre 2016 “…omissis…il datore di lavoro in presenza di un lavoratore eccedentario da licenziare per giustificato motivo oggettivo, deve verificare la sussistenza, nell’ambito dell’intera azienda, non più delle mansioni equivalenti, ma tra tutte le mansioni riconducibili allo stesso livello della categoria legale di inquadramento.”

0805.2017

Concordato Preventivo – Diniego di omologazione in sede di reclamo – Mancata dichiarazione di fallimento dell’imprenditore – ricorso Ex Art. 111 Cost. – Successiva dichiarazione di fallimento – Conseguenze di natura processuale

Corte di Cassazione, SSUU Sentenza n. 9146 del 10.04.2017 “…omissis…la sopravvenuta dichiarazione del fallimento comporta l’inammissibilità delle impugnazioni autonomamente proponibili contro il diniego di omologazione del concordato preventivo e, comunque, l’improcedibilità del separato giudizio di omologazione in corso, perché l’eventuale procedimento di reclamo ex art. 18 l.fall. assorbe l’intera controversia relativa alla crisi dell’impresa, mentre…