RI-ORGANIZZAZIONE E LEAN MANAGEMENT NELLA PA – MARiOL Master di II Livello – I EDIZIONE – A.A. 2016-2017
Premessa
Il processo di riforma della Pubblica Amministrazione, avviato a partire dai primi anni ’90 in Italia, con l’obiettivo di rinnovare la PA, continua ad investire il pubblico impiego, toccando temi di cruciale importanza come i servizi pubblici, la dirigenza e l’Anticorruzione. In particolare, la legge 7 agosto 2015, n. 124, interviene in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche investendo diverse aree: “Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicita’ e trasparenza”, “Riorganizzazione dell’amministrazione dello Stato”, “Promozione della conciliazione dei tempi di vita e di lavoro nelle amministrazioni pubbliche”; “Riordino della disciplina del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”. Le Pubbliche Amministrazioni hanno sempre più bisogno di procedere nel processo di “riorganizzazione” e di “semplificazione” di processi e procedure, con l’obiettivo di aiutare gli utenti interni ed esterni a comprenderne la sequenzialità, ma anche di associare attività, fasi e azioni alle specifiche responsabilità organizzative. Tra le metodologie che trovano maggior favore in ambito pubblico è possibile parlare di Lean Management e di Businnes Process Reengineering (BPR), approcci manageriale per la gestione del cambiamento organizzativo basato sulla logica per processi, con lo scopo di migliorare le prestazioni di alcuni processi critici. La logica per processi si presta ad interventi molto ampi di sviluppo organizzativo, essendo sostanzialmente un modello di rappresentazione del funzionamento dell’organizzazione, finalizzato all’individuazione degli interventi più efficaci per il miglioramento della stessa, all’aumento dell’efficienza quali quantitativa dei servizi e delle prestazioni erogate all’utenza; miglioramento dei processi, con conseguenze sia sulla qualità del contenuto e delle condizioni di lavoro, sia sulla soddisfazione del personale; riduzione del numero delle procedure e quindi del tempo medio di durata dei processi, con snellimento del funzionamento interno e aumento della customer satisfaction; possibili politiche di razionalizzazione della spesa pubblica.
Contenuti
Il Master intende fornire un aggiornamento generale sulle più importanti novità legislative riguardanti il pubblico impiego introdotte dal testo unico, dalla contrattazione collettiva e dalla più recente normativa, con mirata attenzione al reale impatto delle dinamiche attuative via via affermatesi e sulle politiche di governo lette con specifica attenzione allo scarto tra i sistemi di comunicazione e promessa e gli effetti della politica di governo reale. Il Master si prefigge di illustrare le nozioni fondamentali della disciplina dei rapporti di lavoro, nella dimensione collettiva ed individuale, alla luce dei principi costituzionali e del diritto dell’Unione europea, con particolare attenzione alle recenti e significative modifiche legislative che hanno interessato il diritto del lavoro. Inoltre, fornirà un aggiornamento delle conoscenze teorico- pratiche maturate nel corso dell’esperienza lavorativa. Il complesso di queste conoscenze e competenze consentirà l’acquisizione di strumenti idonei e fondamentali per affrontare gli attuali bisogni professionali di efficacia, praticità e rigore. Il percorso formativo è, pertanto, diretto ad approfondire, interpretare e guidare i momenti decisionali a livello strategico ed operativo, consolidando la conoscenza degli strumenti manageriali finalizzati ad analisi, valutazioni e “diagnosi” a supporto del governo aziendale. Ma a valle di questa ricognizione del quadro dichiarato coltiverà, attraverso incursioni economiche, statistiche, e processuali, l’ambizione di leggere gli effetti nel sistema complessivo delle dinamiche predicate così da sperimentare un metodo di controllo e convalida nel confronto tra detto e agito.
Programma
I contenuti didattici del Master sono articolati come segue:
- I processi di cambiamento e le tendenze in atto nella PA
- Il Management Pubblico
- Governance e Controllo all’interno della PA
- Profili fiscali e contabili alla luce delle recenti novità legislative.
- La digitalizzazione nella PA
- Tutela della privacy nei processi di digitalizzazione
- Il mercato del lavoro e i servizi per il lavoro, diritto della previdenza e assistenza pubblica e privata;
- Le politiche del lavoro, gestione e sviluppo delle risorse umane;
- Controversie sul lavoro e azioni correttive (arbitrato, processo del lavoro, dismissione dei diritti dei lavoratori)
- Prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza
- La cultura organizzativa e i modelli organizzativi
- Implementazioni di sistemi di MBO
- L’applicazione dei modelli di Performance Management con le rispettive indicazioni ANAC
- Modelli di trasparenza e i reati contro la pubblica amministrazione
- Modelli e metodi di applicazione della Lean e Lean “Six Sigma”
Direzione Scientifica del Master
Prof. Pierfrancesco Zecca – zecca@lum.it – Professore di Diritto del lavoro e sindacale, Consulente giuridico del Ministero del Lavoro
Coordinamento Scientifico del Master
Prof. Angelo Rosa – rosa@lum.it
Frequenza
Obbligatoria nella misura di almeno l’80% delle lezioni.
Durata
Il Master, di durata annuale, prevede un numero di ore destinate alla didattica e ad attività di approfondimento formativo complessivamente pari a 1.500, così strutturate:
- 360 ore di lezioni
- 790 ore per attività di approfondimento formativo, quali:
- 590 ore di studio e discussione
- 200 ore per esercitazioni e seminari, laboratori di approfondimento, ecc.
- 350 ore di project work
Recapiti e indirizzi utili
postgraduate@lum.it
Tel. 080 6978204 – 080 6978224
Fax. 080 4577950
Scarica i documenti:
– Brochure
– Bando di concorso INPS
– Calendario lezioni
– materiale per lo studio: